martedì 27 agosto 2013

EFFETTI COLLATERALI

Erano i primi mesi del 2003,
c'erano venti di guerra,
a scuola  componevo con alcuni amici e i ragazzi una piccola antologia che gridava 'PACE'

Non crediamo nella guerra chirurgica,
crediamo nella tolleranza e nell'intelligenza.
Dopo l'Olocausto non c'è altra via,
anche se il NOVECENTO pare   preistoria
e i giovani sono smarriti

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