mercoledì 28 novembre 2012

APOCALYPSE NOW

La vicenda dell'ILVA di Taranto,con l'ultimo colpo di coda -la tempesta che ne ha leso impianti e  ferito e ucciso operai-ci ricorda con il dolore di chi vi è coinvolto che siamo alla fine di una civilta' e che è necessario cercare negli anfratti possibili nuovi modelli e nuove soluzioni.
Pare retorica letteraria e invece è il realismo del re.
Se la scelta è tra la leucemia-soprattutto infantile- e il pane quotidiano,occorre trovare soluzioni per il pane,ma dalla leucemia si deve fuggire.
Maschere tragiche,gli operai dell'ILVA sono paralizzati in un destino che li ha coinvolti e dal quale devono liberarsi con le loro mani.
Questo è il medioevo del sistema produttivo e ricorda le centinaia di migliaiai di morti ,nel corso dei secoli,per il tozzo di pane.
Si deve inventare.
Il sistema formativo-scusate se batto li'-ha responsabilita' immense,se non comincia a formularsi come legato alla realta',capace di smantellare il suo elefantiaco irreale allucinato immobilismo.

lunedì 26 novembre 2012

SI POTREBBE ANDARE TUTTI

AIUTO.
Verso 1115,48 euro all'INPDAP (forse gia' INPS?) per il riscatto di un mese di aspettativa per lutto familiare del lontano 1994,in soluzione unica,in Agosto.
Sulla busta paga di novembre mi viene trattenuto identico importo:non era stata data comunicazione dell'avvenuto pagamento dall'INPDAP al Tesoro.
E pensare che ero li' li' per sganciare altri 8500 euro per altro 'riscatto' di alcuni mesi di un bellissimo corso in scienza della letteratura.Potenza delle lettere!
Forse lo faro' ugualmente,del resto,non avendo il vizio del gioco,gioco cosi'.
Bazzecole.
Forse l'errore di cui sopra è recuperabile,dopo l'incredibile  sequela di 'gag' comunicative perche' qualche'esperto',o 'tecnico' o 'addetto' capisse qualcosa.

-Signor M.-dico al signore che vende pasta fresca,dietro casa-senta cosa mi capita.
In un battito di ciglia capisce,inquadra,individua.
No,'M' non stava per Mario Monti.
E come lui capiscono subito:lo spazzino arabo,l'elettricista polacco,la badante rumena.
In un soffio,li' per li'.

domenica 25 novembre 2012

DA NON CREDERE

Da non crederci.
Di questi tempi,in una landa come Rimini,in uno spazio di assoluta democrazia,in una scuola,gradita ospite.
(Che ci sia l'inganno?)
Veniamo al dunque.

SABATO 1 DICEMBRE 2012,alle ore 16,30,nell'AULA MAGNA dele II° CIRCOLO,
in VIA SFORZA n.16 a RIMINI
CONVERSAZIONE/LETTURE/CHIUNQUE VOGLIA DICA QUELLO CHEVUOLE
da 'LA CASA COLOR GRIGIOPERLA' di ANNA ROSA BALDUCCI,EDIZIONI PROGETTO CULTURA,ROMA

venerdì 23 novembre 2012

CATERINA

Si chiama Caterina il cane,credo femmina, del giovane ventiquattrenne detenuto  nella sezione dura del carcere Dozza, a Bologna.
Lui, il ragazzo,ha chiesto di vederla e gli è stato concesso.
L'affettivita',anche nella sezione dura della Dozza,pare diritto inalienabile dell'essere umano.
Caterina si prepara alla visita.
Si vocifera che  i responsabili temono che la divulgazione eccessiva della notizia crei scompensi di varia natura,ma paiono disposti a correre il rischio.
Supportati,ovvio,da giuste equipe di teorici del caso(si chiamano anche psicologi,alcuni).
Forza Caterina,diciamo noi..

giovedì 22 novembre 2012

SEGRETI MILITARI

'...Poi accade che un boato improvviso lo avvolge,lo prende,lo cattura,lo separa dalla terra,lo porta via.
Basta poco,per ucciderlo,gli rimane in mano un pezzo della sua carriolina carbonizzata.
E noi,qua,cosa possiamo dire di lui.
Che era piccolo e allegro,che è stato un sogno,che la vita non lo aveva toccato,che è il primo,in questa sera d'ottobre,dei tanti che non compiono i tre anni e vanno ad abitare con gli angeli.
.......'
(da un mio vecchio testo,'Segreti militari',pubblicato nel 2004 sull'Antologia'Scrittrici malatestiane')

domenica 18 novembre 2012

GERUSALEMME

La guerra è follia omicida e prima si fa e poi si giustifica.
Gerusalemme,oh la mia gioia,cantava una litania che ho nella mente.
Ma,Gerusalemme,dove metti i bambini che uccidi,dove se ne vanno prima che  qualcuno insegni la pace
a questa terra martoriata .
Forse mai,forse fra qualche secolo qua ci sara' solo deserto.
Niente piu' memoria,niente piu' guglie dorate,niente piu'giardini nel deserto, ma solo sabbia e pietra.
Non importa,se anche fosse,purche' nessun bambino sia piu' straziato.

martedì 13 novembre 2012

PER FAVORE,NON DATEMI DEL'NOI'

Convalido  ufficialmente il mio solipsismo anarchicheggiante,non sono 'Noi',mi dispiace.
Ci provo e ci riprovo ,ma tant'è,alla mia eta' poi arriva la rassegnazione.
Parlo  della mia categoria,per carita' brava gente-gli insegnanti-per esempio fiondatisi in massa abnorme ad una assemblea sindacale 'unitaria'(aiuto,balla n.1) per lo sciopero contro i Cattivi del 24 novembre
E quello di domani?(la mobilitazione)
Io aderisco a quello di domani,europeo.
Poveretti,gli insegnanti,chiusi li',a leccarsi le ferite,a cercare il nemico.
 Hanno bisogno o di malattie o di bastonate,per accorgersi di esistere.
No,grazie,faccio fatica ad essere l'Anna Rosa.
Basta e avanza.
A proposito,chi passasse di qui e ne avesse intenzione seria,potrebbe farmi una bella intervista sulla scuola,organica.
Io non riesco ad essere altro che sconnessa,sul tema

lunedì 12 novembre 2012

DI QUELLO CHE SI ALLACCIAVA I MOCASSINI

 C'era una volta un tipo cosi' taccagno -viene da un racconto di un mio zio-che quando si trovava tra amici e c'era da offrire il caffe' restava sempre indietro,perche' si doveva allacciare le scarpe,anche se indossava mocassini.
Se dico a qualcuno,in giro,di questa mia produzione di libri,in genere vedo curiosita' e apprezzamento.
A scuola il livello della frustrazione è tale che appena faccio un lieve accenno,tutti si chinano per allacciarsi i mocassini.
O pare a me?

venerdì 9 novembre 2012

HYDE PARK CORNER/3

C'è un tale bisogno di ideali.
Un ragazzo  mi ha detto di come lo abbia colpito che il neo rieletto presidente Obama abbia risposto ad una bambina che gli aveva scritto.
Rumore intorno,la povera forse ex-gloriosa scuola italiana allo sbando.
Eppure le parole del ragazzo erano limpide,chiaro il messaggio che vi ho letto.'Abbiamo bisogno di eroi giusti,grandi,positivi,riusciamo ad immaginarli ancora.Siamo certi che esistono'
Io invece credo negli eroi della porta accanto, a quelli sommersi e non salvati, a quelli che elevano il quotidiano,quello di ognuno,a rango  e dignita'.
Spero in tanti,piccoli,splendidi eroi qualunque,uguali e diversi,grandi e divertenti,clown e sovrani.
Tutti a pari condizione,anche se a merito diseguale.
Perche',lo confesso,due o tre ideali ce li ho ancora,li',duri a morire.

giovedì 8 novembre 2012

HYDE PARK CORNER/2

Anche sul quotidiano'Libero' c'è una rubrica intitolata 'Hyde park corner',ma non ho copiato questo titolo da
li',l'ho ricavato da un antico deposito nella mia memoria,che corrisponde ad antichissime nozioni di scuola.
Dunque.
Tanto per venire al sodo,se quei  600 milioni di euro spesi per il'non-ponte' sullo Stretto di Messina fossero stati tesaurizzati per noi poveri cristi,forse qualcuno ci avrebbe fatto una bella figura,ma lasciamo stare,troppo facile questo tema.
Ci sono temi piu' raffinati che mi attirano di piu' al dire.
Per esempio:
come reggere l'antipatia che si prova per (.......)

Istruzioni per l'uso:al posto dei puntini,inserire,a scalare, la gamma delle possibilita' possibili.
Anche il postino?
No,poveretto,lui e tutti i quelli che lavorano sotto il cielo aperto,alle soglie dell'inverno,salviamoli dalle nostre ubbie.

martedì 6 novembre 2012

HYDE PARK CORNER

Accidenti,la pelle non gliela lascio,se ne stiano  pur certi.
Chi?
Loro.
Alla domenica mattina ad Hyde Park Corner  è lecito dir male anche della Corona, e qui non dico male,ed è martedi'.
Dico solo che la mia pellaccia è  dura,e sara' dura portarmela via.
Trovero' strategie,dosero' energie,combinero' elementi.
 Perche' qui ormai di sopravvivenza si tratta,non di altro,signora Regina,signori Re e Nobili tutti.
Siamo alla frutta,ma non abbiamo paura,qui nel nostro angolo di visionari democratici.
Diciamo quello che ci pare,senza colpo ferire.
Sono solo parole al vento.
Chi ci fa piu' schifo(schifo?si',esattamente) sono i piccoli caporali,le piccole donne Prassede,quelli che,scambiando il cielo con il proprio cervello,credono di fare del gran bene.
Ma l'avevo gia' detto,in questo  blog, di questa storia delle donne Prassede?
L'avevo detto,l'avevo detto,faccio la svampita.ma non mi sfugge una piuma,questa è la verita'.