giovedì 22 maggio 2008

IHO!!!!!!!!



IOHOOOOOO!!!!!fa l'asinello, e chissa' perche' tutti crediamo che non capisca. Lui è il poveretto delle favole, il grullarello dei sentieri duri, il ciuchino che di intelletto ne ha appena cosi'.

IHO!!!!!!
Giustizia!!!!!
Giustizia!!!!
Una febbre giustizialista ha preso l'Italia, il bel paese ha la temperatura altissima,vuole pane e giustizia,del companatico fa anche a meno, purche' non si scherzi.
La febbre giustizialista non risparmia nessuno, tutto travolge:nelle città si armano volonterosi che fanno le ronde, non quelle dell'amor, peccaminose e turpi, ma bensi' quelle dell'ordine, del manganello e del coprifuoco.
Giustizia mediatica, giustizia televisiva.
In questo contesto, ci sta anche tanta della reazione popolare registrata oggi alla condanna della Franzoni*,che il popolo dalle idee chiare e distinte ha preso come un segno dei tempi nuovi.
Una tribu' che balla il suo ballo giustizialista, con suoni mediatici e tribali, vuole le sue vittime, basta sfogliare il piu' volgare dei trattati antropologici.
D 'accordo, facciamo giustizia.
Mi viene solo qualche dubbio:
ma non eravamo la patria di Leonardo da Vinci'?
Sento in giro ragionamenti che somigliano a questo:il bianco non è nero,il freddo non è caldo,il malato non è sano.
Dunque.
E' un balletto a ritmo, chi indovina il passo giusto sta di qua, chi lo sbaglia sta di la'.
Negli ambienti di lavoro si arrivera' al punto che bastera' rigare diritto anche da perfetti imbecilli, e tutto correra' liscio.
UNO - DUE-UNO-DUE...
La febbre giustizialista aveva gia' inquadrato caporali che 'badavano' invece di costruire autorevolezze,sergenti maggiori che 'tenevano' invece di costruire pericolosi, rischiosi, intelligenti schemi di quotidianità.
IHOOOOOOOOO!!!!!!!!!
Almeno l'asinello una dote ce l'ha:sa ragliare - cioe' sa la sua grammatica- e non si crede un purosangue .


*Sull'ultimo inquietante caso giudiziario italiano un 'amica e giornalista riminese, naturalizzata milanese,Maria Grazia Torri, ha scritto un libro'Cogne, un enigma svelato',Giraldi editore, Bologna.
Al di la' delle conclusioni specifiche sul caso, un coraggioso tentativo di 'leggere' il muro mediatico che ci circonda e le sue micidiali ovvieta'.