domenica 4 agosto 2013

APPELLO AD ASSOCIAZONI AMBIENTALISTE


Non voglio conoscere i dati dell'omicidio in mare della signora quarantanovenne che nuotava al largo di Camogli, investita dal (solito) motoscafo.
Forse sta riposando in pace,nuotando in splendidi abissi.

Conosco a memoria un dato:
il nostro mare è oltraggiato,invaso,appestato da centinaia di natanti a motore che scorazzano infischiandosene  di chiunque.

Non so se sono chiare a tutti due cose:
a)quanto sia inerme un corpo che nuota in mare
b) che chiunque conduca un mezzo meccanico,a motore,ha la responsabilita' civile e penale del detto nei confronti di terzi.
Comunque i terzi si comportino,anche se leggermente distratti.
Punto


N.B Forse la cosa non è chiarissima neppure ai 'vigilantes' in divisa che vanno avanti e indietro su orrede moto d'acqua chiedendo:'Va tutto bene?'