domenica 29 settembre 2013

UMILMENTE

Questione dolente e delicata.
Si parla di femminicidio e di dolore delle donne.
Fa quasi male sentire le grida della cronaca che spesso cavalcano l'onda senza approfondire.
Ricordo:
che mia madre raccontava di giovani donne che -nel Novecento-entravano in famiglia e morivano,il ghetto diceva:'E' morta di consunzione'.In realta'  morivano di straniamento,di parto,di fatica,di abusi.
Penso:
quanto è stato difficile per me,in alcuni momenti,lasciar emergere il mio lato femminile,intuitivo,fluido nei luoghi di lavoro,quasi impossibile.
Credo:
che la vita delle donne,in famiglia,sia fatalmente schiavizzata,che non vuol dire malinconica,ci sono forze nel corpo della donna che sono grandi.
Sorrido:
pensando che nel 2005, a Parigi,ho visto tanti babbi,nelle metro',per strada,con nugoli di bambini di tutti  i colori,molto simpatici.

domenica 15 settembre 2013

STO ANCHE CON I DELFINI

Non sto solo con le balene(come recita questo blog, e spero la racconti  lunga sul mio amore per il mare  e i suoi abitanti),mi piace nuotare(sono una vecchia che nuota),sono anche nata sotto il segno dei Pesci,se le vogliamo dire tutte.Quello che non vorrei piu' dire è che a Rimini sono sempre di piu' come un pesce fuor d'acqua.
Prendiamo la vicenda del delfinario,chiuso a 'diktat',d'imperio.D'accordo sulle ragioni  espresse dal responsabile di 'Cetacea',ma mi chiedo:ci volevano QUARANTACINQUE anni per accorgersene?
Di chiaro c'è poco.
Poveri delfini,se maltrattati prima(non ne avevo mai sentito nulla,a proposito),poi sballottati nelle casse verso l'acquario di Genova(tutto perfetto,la'?),siamo rimasti tutti esterrefatti.
Forse che domani notte un 'team' di 'esperti' preleva anche il Grand Hotel perche' non ha gli infissi a norma?
Non si sa cosa pensare.

giovedì 12 settembre 2013

UNDICI SETTEMBRE

UNDICI SETTEMBRE.
Ma non è 'quell'undici settembre' a noi noto.
Va da se' che ognuno lo ricordi.

Questo è l'undici settembre 2013 dell'irriverenza italiana:giorno in cui è stata creata una sottocommissione parlamentare per -ulteriormente-analizzare il decreto 249,gia' approvato a pieno consenso di parti diverse, finalizzato alla 'correzione' dell'errore contenuto nella rifoma Fornero,in ragione del quale (circa)4000 insegnanti sono 'consegnati' fino a data da destinarsi.
Devono analizzare la 'platea':considerare il 'rischio emulazione';valutare i margini.
Undici settembre,come ciotoli lasciati sulla riva(v.Giovanni Verga,'I Malavoglia'),pare che quel po' di Storia grande non ci riguardi piu'
Siamo qui,a sperare nella qualita' dei cappuccini e dei tramezzini di questa ulteriore  sottocommissione.
Che siano di buona qualita' e portino giusto consiglio.

giovedì 5 settembre 2013

BUONSENSO IN QUOTA

Ma qualcuno che abbia figli ancora iscritti alle scuole superiori ha per caso seguito il tormentone estivo detto 'quota '96'?
Finito in una bolla di sapone.
Impegni presi anche ufficialmente disattesi,la bufala dell'IMU ha fatto tabula rasa dei soldi in cassa.
Significa che 4500 docenti,aventi  diritto allla pensione  a settembre 2012 sono prigionieri   della riforma ultima.(v.Fornero)
 Chiedo ai genitori:ma affidereste i vostri figli a insegnanti demotivati,stanchi,convinti di essere stati presi per i fondelli?Li affidereste ai 'giovani' quaranta/cinquantenni,frustrati,non stabili,che premono alle porte?
Ma di cosa si parla alla sera,nelle famiglie?
Del perche' l'amico ha preso sei e mezzo e tu sei piu'?
Di come  era vestita la professoressa?
Di quale sia il miglior after-hour dove spendere per uno sballo a poco prezzo?
 Ma c'è in giro un genitore che abbia letto un libro?

mercoledì 4 settembre 2013

'LIBERA NOS A MALO' di LUIGI MENEGHELLO

'Libera nos  a malo',
potrebbe essere il 'mantra' dei nostri tempi,
invece è il titolo del bellissimo libro di Luigi Meneghello(Vicenza,1922/2007) e Malo è un paesotto del vicentino.
Incredibile excursus anti-gaddiano,se vogliamo prendere Gadda come riferimento per un discorso di sperimentazione linguistica.
Qui il gioco della lingua non passa dal cervello ma dalla carne.
E' legame istintivo,mistero di un 'logo' che l'umano possiede scritto nelle viscere.
Malo è quintessenza di paragone,palo infilato nel cosmo a segnare la ricerca del senso.
La  lettura è divertentissima e il travaso di energia vitale forte.

'Libera nos a malo'
Liberateci dalle pastoie di bufale infilate su parole e parole prive di terra,da una docimologia stitica,dagli organigrammi lontani dalla vita.
.
Amen.

N.B.Come mi è capitato tra le mani ora?
A margine dell'estate,stavo leggendo Saul Bellow e un po' mi innervosiva,cercavo qualcosa,mi sono ricordata del consiglio datomi da un'amica alla Biblioteca San Giovanni di Pesaro