giovedì 13 marzo 2008

E SE DOMANI


Ci sono momenti in cui non si hanno progetti.
O almeno , quelli che si hanno, stanno li',in un angolo,per l'indomani.
Si rimane cosi', come su una piazza, di sera,a guardare i lampioni che illuminano l'asfalto, ad ascoltare gli ultimi rumori che passano,un poco inerti .
Si cerca il silenzio, quello che rinfresca .
Il giorno è passato, e quanti sono stati gli errori, anche oggi!
Sarebbe stato meglio se...
Sarebbe stato meglio non aver capito.
E poi, i minuti che passano, uno dopo l'altro, e lasciano sempre un po' vuoti.
Si comunica qualcosa, parole, intenti, sensazioni,ma non si sa mai cosa, fino in fondo. Eppure ci sono persone che capiscono, in mezzo alle tante che girano a testa bassa, come prese da una interna ebetudine.
E' bello, stare sulla giostra.
A volte la freschezza arriva da chi non si aspetta.Sono piccole luci,ma poi la giornata va.
Rimane, alla sera, un fascio di intenzioni,il filo conduttore della ricerca della salute,il desiderio di un riparo.
Un riparo in cui essere, istintivamente, liberamente,capiti ed amati, senza remore ne' infingimenti.
Un luogo di benessere e di allegria.