martedì 14 ottobre 2008

NEBBIE


Ottobre caldo compensa di un Settembre piovviginoso e arrabbiato,ma il profilo delle nebbie dipinge gia' l'orizzonte dell'Adriatico domestico e un po' abbandonato.
Nebbie.
Nebbie che delimitano i confini di un futuro immediato,dove in un giorno il mondo crolla e risorge da sudari di cartapesta.
Nebbie nelle nostre esistenze individuali , dove si va alla ricerca di onesta' come fosse la pietra filosofale.
L'onesta' si sente, si annusa, si abbraccia con piacere.
Il profumo dell'onesta' mette allegria,abbatte ostacoli alti, vince i leviatani delle paure.
Esempi disonesti.

Stamattina su un quotidiano locale, una mamma, con lettera firmata, faceva uno di quei voli pindarici che solo gli ignoranti sanno fare, mettendo insieme gadgets filofascisti-tollerabili-, bidoni dell'immondizia e prostitute-intollerabili-.Scriverle qualcosa? Troppa fatica .Chissa' che idea avra' costei dell'onesta'.

E rapporti personali ambigui, ne vedo tanti.
Quell'ex-moglie che chiama su cellulare l'ex-compagno di studi per una serata, come in una novella di rotocalco .Magari con la scusa della cultura.Mica telefona a casa, nella famiglia di lui.
Lui becca.
Sui sentimenti di poca onesta'ne vedo troppe.
Sentimenti?
Poveri cristi che si arrabattano a riempirsi le giornate.

E fiumi di denaro, che corrono,dove possono andare,anche in tempi come questi.
Scuole private, istituti prestigiosi che si arrogano i profili delle classi dirigenti del futuro.
Vi si iscrivono figli di politici e amministratori attuali,nomi, cognomi, indirizzi.
Mamma' trema e papa' tiene il posto caldo.La transazione è gia' pronta, la promozione sicura.
Giovani onesti davvero se ne vanno a cercare acque pulite,faticano,si mettono alla prova.
E oggetti, oggetti:nella mia città ,inquinatissima,ormai,ogni famiglia di quattro componenti adulti ha almeno tre automobili.
Che girano, anche in tempi come questi.

Come si fara' a dormire tranquilli, se anche solo un filo di torbido c'è sulla propria coscienza proprio non lo so.
Non lo so davvero.



* Mi scuso con gli amici bloggers per l'assenza di dieci giorni dal web,ma ho avuto problemi di 'macchina'(=computer con un problema, che poi è diventato un altro problema,ecc....)Morale:diciamo che, potendo, 'connessi è meglio'.