venerdì 8 maggio 2009

LOLITE,MELISSE,LETTERINE ,VELINE,ETC:




Melissa P., ex porno-talento della scrittura italiana under diciotto ora fa la predicatrice.
Magari fara' la commessa nel negozio 'alternativo'di cibi giapponesi dello zio,mangiare si deve tutti.
Della ormai attempatella Santacroce, gia' delizia e 'rivelazione' delle notti folli riccionesi del mitico 'Cocco' (in arte la discoteca 'Cocorico', il 'top' della trasgressione di Riviera,di tutto e di piu)' nessuno parla piu'.
Via via, compaiono e scompaiono.
Chi non entra nel recinto di un qualche 'drago' poi, è destinata a diventare merce avariata nel giro di neanche un lustro.
Dopo i venticinque, ahime' incombe la cellulite e si fa dura trovare uno straccio di posto da cubista anche nelle balere di periferia.
Il fatto è che i sacri fuochi non esistono,anzi, è roba di cui diffidare,in tutti i campi, dalla scrittura alla politica,alla recitazione e mettiamoci pure il karaoke.
Quando il talento,in campi diversi, esiste,-sempre piu' raro, in verità-devono esistere verifiche severe,ambienti salubri di riferimento.
Il mercato dopo.
I 'draghi' alla larga.
Ma quelle mamme di quelle 'rivelazioni' quindicenni,cosa pensavano tra se' e se' quando portavano all'asilo la bambina?
Forse:'chissa' quanto ci posso ricavare?'