lunedì 8 febbraio 2010

PUNTO E VIRGOLA




La creatività non è acqua.
Chi non ne è dotato da madrenatura si ingiallisce ad infierire contro chi ce l'ha.
Chi finge di averla si infila dove puo' e scopiazza dove puo'.
Si deve pur campare, e chi tiene famiglia, o anche chi famiglia non la tiene, per forza di cose, starnazza .
Per starnazzare nei luoghi doverosi bastano ormai due o tre leggine elementari.
Il teorema di Pitagora?
Roba da intellettuali raffinati.
Basta saper dire:'due piu' due fa quattro' con la voce grosa e la rispettabilita' è garantita.



Alcune persone della mia citta', Rimini,se ne sono andate dalla scena in un silenzio discreto,nessuno le nomina piu'.
Uno storico illustre, il professor Liliano Faenza, un mio parente, il professor Carlo A. Balducci,un'amica critica d'arte,M.G.Torri.
Tanti altri ancora.
Forse esiste un paradiso delle persone discrete,sensibili, colte,rispettose di se' e degli altri.
Un bel paradiso in cui ruscelli di latte e miele, e fresche ombre verdi e acque limpide ristorano i giusti.
Dove le idee belle corrono come fontanelle zampillanti .In cui ci si diverta per il bel vivere.

Afflato misticheggiante?
Che vorrebbe dire l'ultima spiaggia del perdente.
Forse.


Intanto, fuor di misticismo,è divertente fare la caricatura di questi soggetti non creativi, ottusi quanto basta, un po' bruttini.
Mi è capitato di vedere una satira televisiva,nella persona di Antonio Albanese che mima 'il professore'.
Grandioso.
Signor Albanese,vediamoci, che ci facciamo su due risate.
Ho un elenco 'creativo' di personaggi da sottoporle.
In fondo, questa è pur sempre la terra di Fellini.
Che da vivo qua era un povero 'pataca', e da morto è diventato un 'business'
(Bissinesse,per dirla locale,pari pari)