mercoledì 8 luglio 2009

STORIE DI MARE




Tre miei testi ('Storie di mare', 'Mare bianco' e 'Venezia'),assemblati nel titolo 'Storie di mare' hanno vinto il secondo premio nella trentacinquesima edizione di 'Artemare' (http://www.artemare.it/). promosso dal Circolo Ufficiali della Marina Mercantile di Riposto (Catania).
Riporto qui di seguito un passo da 'Venezia':
'....Rimane il ritmo delle cose, qua sporche e popolari,la' levigate ed armoniche.
Venezia, sogno che fuggi con la luce del giorno,sogno di alleanze possibili,di idee che vanno per mare,di carovane che esplorano terre lontane e intriganti,di ori e di pegni d'amore,incastonati tra terra e cielo.
Venezia che appari, Venezia che scompari.
Come Atlantide,mangiata dagli abissi.
E si guarda l'orologio,è gia' ora di correre alla pratica usuale e doverosa delle cose.
L'oggi è questa cosa che rimane; fare,costruire,tenere la strada,dare il passaggio a chi si introduce all'improvviso,coprire di dignità lo spasmo contratto e sconnesso dei giorni.
Gli ori sono per il momento nel cassetto di famiglia,non sai quando potrai farli vedere ad un amico che ti sorrida.
............
e qua batte e ribatte l'onda,chiama la stagione giusta,non trova i segnali, li cerca,.
Batte e ribatte e crea contro le assi del molo una levigatura di muschi e licheni salati,incrostati di piccoli crostacei che friggono l'acqua.
.....perche' qua, nel giorno reale, l'amore è fatica,stenta a restare...... '