giovedì 8 dicembre 2011

CANTO DI NATALE



Mentre navigo a vista tra patronati e dichiarazioni governative,per capire quando saro' libera,dopo circa quaranta anni di devozione e di buon comportamento, non mollo l'idea che a scuola il libro,letto e mtabolizzato con curiosita',piacere,creatività- e immaginiamoci qui una lunga lista -,debba essere cosa normale.
Con i miei pensieri sul groppone,metto in piedi in una selva oscura di sedicenni un'idea su 'Canto di Natale' di Charles Dickens.
Proprio sotto Natale,vedendo di non 'disturbare' i' programmi',miei e altrui.

-A cosa serve?-chiede D.,con l'occhio allenato.

Gia',in questa scuola, a cosa serve?