mercoledì 3 febbraio 2010

GLI AMICI DI GIORGIO


Trovato chi ha ucciso Giorgio , il quindicenne studente di un liceo artistico di Torino di origine rumena.
Due quasi coetanei,cercati nei giorni forsennati del dopo-omicidio dagli amici di Giorgio, che crescevano di numero, si moltiplicavano in un tam-tam disperato,nella voglia di vendetta.
Adolescenti al macero, lasciati a cuocere marginalita' e pulsioni elementari.
Un mondo privo di luoghi.
No la scuola,no la parrocchia,no il gruppo politico,no la citta'.
Dove vanno.
I piu' fortunati sgambettano nelle societa' sportive dilettanti,i meno crescono nell'odio.
Odiano tutto,all'occasione.
Uno sgarbo oppure uno sguardo,un'ombra o una sigaretta,poco importa l'accidente.
Occhi privi di anima.
Riescono a camuffare malamente le zuffe degli adulti,proiettano le dinamiche da 'grande fratello' ovunque ma a muso duro.
Le femmine,se picchiano,si trasformano in piccole vipere dalla lingua appuntita, le fisionomie contratte.
Ne ho viste.
Neppure figli di un dio minore,neppure parenti lontani di divinita' da sottobosco urbano,imparentati solo con se stessi, con il proprio ombelico cattivo.