domenica 31 luglio 2011

IL PARADISO DI VALENTINA


Valentina-cosi' battezzata dai suoi soccorritori-invasa dalla felicità,ha reso leggerissime le sue quarantacinque tonnellate distribuite su quindici metri di lunghezza,improvvisando uno splendido 'balletto',quaranta balzi e tuffi dentro e fuori dall'acqua,sotto gli occhi estasiati di Michael Fishbach,suo primo soccorritore.
Era rimasta impigliata orrendamente nelle reti dei pescatori,al largo della California.
La felicità in lei ha prevalso sul panico,è stata addirittura collaborativa,ha ringraziato.
Per Valentina il Paradiso è liberta',leggerezza,riconoscenza.

giovedì 28 luglio 2011

DOGMI



E' cronaca il lancio di terribili 'fatwa'contro gli impuri Fido ad opera di un ayatollah iraniano ispiratissimo .
Gli amici cani sono sporchi:mangiano,dormono,fanno la pipi'.
Ahinoi,potenza dell'ispirazione mistica!
Per fortuna nel mondo di Fido mancano i teologi,cosi' puo' accadere che esempi di fedeltà e di amore incondizionato siano semplicemente naturali.
Come quel tal lupetto,meticcio di nome Cucciolo,capace di aspettare il padrone per ore,davanti all'ingresso dell'ospedale dove questi si cura giornalmente.

lunedì 25 luglio 2011

COSA C'E'


Cosa c'è nel cuore dei ragazzi sopravvissuti alla strage di Oslo,cosa vedono del futuro che compare dopo l'acqua dell'isola dopo le nebbie del presente,cosa batte nel cuore del giovane che implorava per la sua vita all'altro che manichino di follia lo stava uccidendo.
La Storia non perdona,emergono funghi atomici nei nostri salotti, e ci pareva tutto a posto.Parole lanciate nei dopopasti come digestivi allegri,noncuranti e passatempo rimbalzano corpose e mostruose,si riproducono in mille e una forma,si insediano nel cuore dei ragazzi che non hanno padri, non hanno sorelle,non hanno amanti,non hanno sogni di felicità e neppure dolori.
Cosa c'è,dopo l'isola,dopo la cerimonia,dopo la colpa che ridicola si versa su di uno, e sono in tanti i colpevoli.

domenica 24 luglio 2011

FIUME NERO


Un fiume nero corre per l'Europa,giovani psicolabili
alcolizzati,senza lavoro si aggregano attorno a parole d'ordine violente,xenofobe,pseudonaziste.
Nel centro e nord del vecchio continente,ma anche nelle nostre città,tra i banchi delle nostre scuole,nelle palestre e negli stadi,spesso non abbastanza considerati,non evidenziati,confusi nel grande minestrone del tuttofabrodo.
Il fiume nero corre sotto l'Europa con i suoi Stati malati gravi,va,procede.
Italiani brava gente,e pensare che episodi inquietanti si moltiplicano,in Veneto,in Alto Adige,nelle fessure delle nostre industrie del divertimento.
Alcuni personaggi ci passano sotto gli occhi e sembrano marionette,poi scompaiono dalla vista e chissa' dove vanno a parare.
A mente ne ricordo alcuni,uno in particolare:un ragazzo disturbato,che scappo' dalla scuola statale per andare in un istituto privato,delirava appena apriva bocca.
Biondo,palestrato,irrequieto.

sabato 23 luglio 2011

UN 'BRAVO RAGAZZO'


Anders Behing Breivik:
biondo perbene,'cristiano' ortodosso,di idee estremiste ,di destra estrema(?).
Un pericolosissimo malato,sfuggito al controllo di una societa' che pure controlla e tutela,la piccola civile Norvegia.
Figlio tragico di un'Europa malata,picco dannato dei tam-tam che corrono sotterranei nelle vene
torbide giovani disperse di moltitudini anafettive e maledette.
Perdono per i morti,per tutte le volte in cui non ci accorgiamo che il demone ha la faccia bionda e 'perbene' di un giovane che delira di ordine e vendette.

mercoledì 20 luglio 2011

DUBBI / 2


Sta diventando troppo facile scrivere questo blog,vien giu' liscio su due o tre temi sempre quelli.
Per esempio il rapporto con la mia citta'.
A questo punto un ragionevole onesto dubbio mi si insinua tra le righe:non sara' che ci sto comoda in tutto questo?
A volte penso che per essere onesti sia necessario misurarsi,magari immettersi nell'anonimato e render ragione a chi capita di quello che si vede/scrive.
Ragionevoli dubbi di onesta'.
Il grillo parlante non sa tacere,ti inchioda saccente e vuole risposte.
Volevo dire:è comodo starsene in una provincia,al riparo comunque, anche se in ambienti che sono sotto gli occhi di tutti.
C'è il problema ahime' dell'eta': forse,dopo i sessanta.misurarsi davvero significa rischiare la pelle.
E sulla pelle non si discute,si salva e basta.

domenica 17 luglio 2011

DUBBI


Qualcosina che non va ce la devono avere tutti quei tamarri che sgasano a pelo del mare-gia' non ne ha abbastanza di problemi,ahinoi-con motoscafi e moto d'acqua,senza rispettare le segnalazioni delle boe,attentando alla vita di chi ignaro nuota.
Magari mammà non li ha amati abbastanza da piccoli.
Oppure papa' faceva il serial-killer nelle notti dispari e il buon padre di famiglia in quelle pari.
Dicono che certe turbe nascono cosi'.
Vattelapesca.
Ma almeno:tutti questi qua ,con il cabinato miliardario, saranno sfiorati dalla 'scure' della famosa 'manovra'?
Dubbi legittimi.

mercoledì 13 luglio 2011

PAROLE DI GUIDO


'BUNAZA BIENCA

E' dorma e mer
seta e sol a piamb de mizde',
ch'è stralus,e'stràleca,l'imberbaja.
Ogni tent e' mer
l'elza cume una spala
per di me sol:'lasme ste',
t'an ved?A ripos,a so strac,
t'saves che lota per campè,
una volta e basteva un po' d'mareta,
e chi du baratul e che po' d'gulmaz
l'era un mumeint butei sla riva....
Mo ades...
Am sint muri' de' per de',
a sint ch'a perd sempre pio'
i mi culor,che mi sapor ad sel,
che prufoum ad mareina.
Elghi ch'al va sla cureinta
cume straz,
pess che pepa fior d'aqua,
e's cioma bienca ch'la corr se scirocc.
Ma chièch'èvo'tott quest? L'om?
Mo cus chl'a fàt,
l'a pers la testa?
O sol...o sol...
Diglie te se t'po'
diglie ch'u n è giost to'tt quest,
diglie per piaser,
forse a semm ancora in teimp
Forse....'

Giudo Lucchini,poeta dialettale riminese

'Bonaccia bianca
Dorme il mare/ sotto il sole a piombo del mezzodi',/che riluce di faville,abbaglia/Ogni tanto il mare/alza come una spalla/per dire al sole:'lasciami stare,/non vedi? Riposo,sono stanco/sapessi che lotta per campare,/una volta bastava un po' di mareggiata/e quei due barattoli e quel po' di rifiuti/era un momento buttarli sulla riva.../Ma adesso..../Mi sento morire giorno per giorno,/sento che perdo sempre piu'/ i miei colori,quel mio sapore di sale/quel profumo di marina./Alghe che vanno con la corrente/come stracci/pesce che boccheggia fuor d'acqua,/e schiuma bianca che corre con lo scirocco./Ma chi vuole tutto questo?L'uomo?/Ma cosa ha fatto,/ha perso la testa?/O sole....sole.../diglielo tu se puoi,/diglielo che non è giusto tutto questo,/diglielo per piacere,/forse siamo ancora in tempo..../Forse...'

martedì 12 luglio 2011

ESPERTI



Sul tema della rete fognaria della capitale europea del turismo, Rimini, si sono accese fantasie,animati interventi,chi piu' ne ha piu' ne metta.
Esperti di filologia pascoliana,medici,uomini di partito,tuttologi della battigia, dicono la loro.
Bizzarrie e 'nonsense',la mia nota acutezza in materia di rete fognaria non fatica nell'individuazione.
Chiacchiere da bar,aggiornamenti da 'Chi',l'ultimo scatto del Corona nostrano sono assai piu' attendibili.
Qua va cosi'.
Mentre l'ultima sfornata di giovani tecnici,neo-diplomati in percorsi diversi, si chiede
stordita cosa sia uno scarico fognario.
Sono stati interrogati per mesi sui tracciati agricoli.
Forse anche sulle cambiali.
Quelli che il bagnino segna tra le cabine e gli ombrelloni.
Quelle che nell'eta' giolittiana facevano fede,tra uno smercio d'armi e un progetto di conquista.
Progettualità e intelligenze sono passate al vaglio di una consuetudine antica.
L'omertosa,benevola,maldicenza del 'pataca'.

lunedì 11 luglio 2011

DEL DOTTOR OSS

I tranquilli quiquendoniani,abitanti della citta' di Quinquedone,flemmatici e
scansaproblemi,vanno via via imbizzarrendosi,cadono nelle tresche ingenerose e meschine delle proprie umoralita' fino ad impelagarsi in una assurda guerra.
La ragione del cambiamento pare un mistero.
La colpa è del curioso dottor Oss,che per sue ragioni sperimentali e 'scientifiche' ha progressivamente immesso nelle tubature del gas del paese quantita' inusitate di ossigeno,capaci di alterare l'equilibrio nervoso e intellettuale dei poveri,ignari quinquedoniani.*

Se siamo qua a rischio di doverci rintanare in casa-non girare in bicicletta,turarsi il naso,non bagnarsi in mare,evitare ad arte la gragnuola delle....(censura),eccetera..-forse dovremo smascherare il nostro dottor Oss.

Jules Verne, 'Il dottor Oss'

giovedì 7 luglio 2011

PAROLE DI VINCENZO


Vincenzo,un caro amico poeta, mi chiede di pubblicare alcune parole che dedica ad un'amica scomparsa.


'A Marina
....se lenta vi penetrasse una strada ti porterei viole e rose'

Vincenzo Giorgetti,poeta riminese

domenica 3 luglio 2011

COLIBATTERI FECALI IN ROSA



Tutti a guardare il mondo in rosa,mentre il mio mare langue,sta per morire,grida aiuto.
Miasmi pestilenziali si sono levati in tutta Marina Centro per giorni e giorni,i piu' dicevano che gli ingranaggi arrugginiti del depuratore avevano fatto il botto.
Era comparso un divieto di balneazione temporaneo,prontamente rimosso,insabbiato,non so bene.
Non ho altre fonti che il mio olfatto e un'intuizione antica che per ora mi impedisce di fare il bagno.Poi voci,piu' o meno attendibili.
La capitale europea del turismo sceglie il carnevale di mezza estate,avvenimento di terra,di questa piccola Las Vegas cresciuta tra la Via Emilia e la Terra dei pirati nostrani.
No,grazie,vorrei vedere ancora le varie sfumature del blu marino,per favore.
Il rosa shocking mi fa allergia.

sabato 2 luglio 2011

MA DOVE VANNO I MARINAI

Ma dove andranno,chiusi i sigilli dell'esame di maturita'.
A tentoni, a naso, si orientano da soli.
Ma ci vuole coraggio, e fortuna,in condizioni come queste.
Ricordiamo che:
J.Conrad ha fatto tanto il mozzo sulle navi
E.Montale era bocciato come ragioniere
M.G.Deledda aveva la licenza elementare
eccetera.
Con un diploma si puo' girare il mondo,laurearsi due volte,decidere di fare di mestiere il netturbino.
Per mangiare in qualche modo si mangia.
All'inizio dell'opera,il motto è :'Guai mollare'

A tutti,auguri di cuore,chè ora ne avete davvero bisogno