domenica 14 ottobre 2007

LIBERTA' VA CERCANDO


Siamo adulti e vaccinati, e sappiamo che la ricerca scientifica-medico-farmaceutica.storiografica,in varie ingegnerie -si lega al mercato,altrimenti non sopravvive. E il mercato non è quel Leviatano che credevamo da bambini, è una attività che ha le sue storture,che deve essere temperata.
Ma di piu':la ricerca scientifica si lega a fondi, associazioni di mestiere, enti,che,commissionando, sicuramente condizionano.
Ma allora, la ricerca della verita'? Gia' sarebbe un problema in un contesto libero, figurarsi con tutti questi lacci! E il riconoscimento del merito? E lo spazio alla genialità libera ? E il discrimine tra qualità e roba scaduta?
Dalla provincia del mondo,-e 'dal letame nascono i fior', per dirla con De Andre'-:come si puo' impedire che continuino ad imporsi consorterie feudali, e solo chi è nipote del cugino del tal conte possa affermarsi in simposi,convegni,luoghi di ricerca?
Sinceramente, per ora, non vedo soluzione.Forse il tempo, e un'ondata di giovani,ripuliti dal vizio cosi' italiano della clientela.