venerdì 28 marzo 2008

UN AMORE COSI'


Infilo la lettura di questo piccolo libro prezioso tra le vicende del giorno,con gli onori delle armi e tutti i miei rispetti , se mai arriveranno loro, alla Sellerio Editore di Palermo,per queste scelte di qualità altissima, alla faccia del mercato di massa.
Niente mi distrae dalla lettura cocciuta e appassionata:i consigli di classe, la cucina da pulire, quel po ' di spesa da fare,le questioni domestiche mai appianate,il mondo che gira,e anche un fastidioso prurito che va e viene alla spalla destra.(Siamo al punto che basta un soffio di prurito e, dopo aver consultato Wikipedia, e già possibile diagnosticarsi due mesi di vita : non sara' che ci hanno tolto un po' di entusismo, quello che anche a ottant'anni si puo' ancora avere?)
A proposito di ottant'anni, ecco un passo di questa meraviglia di piccolo libro e di grande testimonianza d'amore:
'Stai per compiere ottantadue anni.Sei rimpicciolita di sei centimetri,non pesi che quarantacinque chili e sei sempre bella,elegante e desiderabile.Sono cinquantotto anni che viviamo insieme e ti amo piu' che mai.Porto di nuovo in fondo al petto un vuoto divorante che solo il calore del tuo corpo contro il mio riempie.'
E' solo l'inizio. Dopo è peggio. Cioe', è tutto incredibilmente vero, chi abbia un po' di familiarita' con le parole scritte se ne accorge alla prima riga.
E' Andre' Gorz, il filosofo della 'gauche' francese, austriaco -ebreo di origine,-già direttore di 'Les tempes modernes', la rivista di Jean Paul Sartre e fondatore con Jean Daniel di'Nouvel Observateur'-e sono le parole che dedica alla moglie Dorinne,sei mesi prima di suicidarsi con lei, malata terminale di una malattia progressiva e incurabile, con cui entrambi avevano convissuto gli ultimi trent'anni del loro amore.(Andrè Gorz, 'Lettere a D. Storia di un amore',Sellerio editore, Palermo)
Il carattere di 'amour fusionnel' che ha segnato la loro storia sentimentale manda una luce chiara ed inequivocabile su tutti i tentativi di 'educazione sentimentale' degli ultimi duecento anni.
E' un esempio fulgido di totalità possibile, qua sulla terra.
Dalla parte della 'rive gauche',nel cuore del mondo, dentro l'esercizio della libertà e dell'intelligenza e accanto al 'cogito' sartriano.
Un evento, una realtà,una quotidianità,un miracolo,in 'una condivisione crescente delle nostre attività e nello stesso tempo una crescente differenziazione delle rispettive immagini di noi'(pag.41)
Si',sono solo a pagina quarantuno e devo scappare, ma mentre leggo e cito, il prurito mi è gia' passato.
Se è esistito sulla terra un amore cosi'.