giovedì 28 marzo 2013

MAMMA BOLOGNA per i RAGAZZI

E invece ci sono andata,con la stanchezza dell'ordinario sulle spalle,confusa quanto basta e un senso di irrealta' che mi deriva dalla percezione dello stato di salute  di quella cosa che si chiama 'scuola'.
Treni in orario,mamma Bologna funzionante come un orologio svizzero,bus perfetti,ingresso facile.
Gran bella cosa,il mondo era tutto li' tra gli stand di tutto il globo terracqueo.
Ho girato,mangiato uno  spuntino e bevuta una spremuta, lasciato qualche messaggio e qualche indirizzo,ho parlato con un espositore arabo,mi sono fatta prestare la penna da un'operatrice norvegese,ho insaccato la produttivita' cinese e i 'depliant' splendidi degli illustratori svedesi.Qualcosa dallaGrecia ,qualcosa dal Canada,poi   Genova e gli editori nostrani,e poi tutti gli altri.
Ho anche lasciato un pacchetto omaggio con le mie pubblicazioni ad una responsabile,gentilissima.
Fantozziana?No,tutto molto normale.
L'unica cosa è che aleggiava sul mondolibro per ragazzi 2013 l'assenza del professor Faeti,grande 'patron' e grande padre della lettreratura per ragazzi bolognese ed europea.
Forse uno strappo ricucibile.
Poi ,sinceramente,mi aspettavo piu' laboratori,piu' bambini e maestre,non solo del mercato.
Ma tant'è.