sabato 17 novembre 2007

MISTICA E NERVI SALDI


Dobbiamo stare attaccati alla piccola ragioneria di queste cose che abbiamo,pena la salubrità dell'aria del cosmo.

Questa politica-e dio sa quanto vorremmo fuggir via per tangenti ideali, visionarie, apocalittiche-questa città, la cura ordinaria degli oggetti di casa,quei due o tre rapporti buoni.

Gli scenari del villaggio globale-già profetizzato da Mac Luhan negli anni sessanta-i famosi schemi 'iconici', cioe' semplificati,elementari, ci indurrebbero a sprecare quelle poche energie che abbiamo per descrivere, scrivere, narrare indirizzandole verso temi affascinanti,temi futuribili.
Eppure c'è un grillo parlante nell'angolo della coscienza che dice che si deve stare attaccati alle cose vicine, mai come in tempi come questi, e lanciare da li' le sfide del nuovo.

Attaccati al pedissequo, noioso teatrino della quotidianità.
Gli eroi che vanno verso lidi lontani e non si accorgono del vicino di casa sono pericolosi.

Pulsioni misticheggianti agitano le aggregazioni di massa.

Nelle mistiche giovanili agiscono tempeste ormonali,in quelle dell'età matura interessi di potere o crisi da carenza.
Nelle grida furiose delle curve da stadio, nelle nuove forme di 'antipolitica',nei maxi- raduni religiosi di sette,piu' o meno camuffate da ricercatori di verità ,ma anche nelle nuove mistiche new-age camuffate da nuove medicine , nell'utilizzo onanistico della rete,o nei 'rave-party' , si nascondono impulsi misticheggianti ed orgasmici che nulla hanno a che fare con una giusta umanità.

Un illustre etnologo, Ernesto de Martino-scomparso dalla scena del presente ,sfido i trentacinquenni usciti dalle università da dieci anni a sapere chi sia- con rigore di scienziato, in una pratica lucidissima e appassionata di laicità, analizzava i fenomeni religiosi di massa individuando( v.'Sud e magia') nelle economie da carenza le cause dei fenomeni detti 'di possessione'.
Possiamo aggiungere 'carenza affettiva' ,'carenza di sicurezza', 'carenza di prospettive', ed ecco che il gioco è fatto.
Certo che un po' di storia l'abbiamo macinata per non credere che nell'agitarsi delle inquietudini di massa sia tutto da buttare a mare.
Si possono infatti nascondere segnali del futuro,indicazioni, anche nel tumultuare sgangherato dell'ultimo raduno di disperati.

Bisogna vedere, individuare,annusare,selezionare.

Con i nervi saldi.