domenica 26 aprile 2009

VITACCIA DA VIP




Che faticaccia quando si nasce VIP.


Meta' del tempo libero a contare,su e giu' per registri, e consigli di anmministrazione, e cantieri,se va bene quando si è ibridi, di quel tipo cioè di Vip che viene dalla gavetta,che sa il sapore del sale e ha qualche calletto sui pollici.Alla Mastro don Gesualdo, per intenderci.
Che quel 'don' lo aveva guadagnato dalla povera, tisica,nobile Bianca Trao.
Ma se si è Vip di prima linea, venuti da cielo in terra a miracol mostrare,cioe' a dimostrare che è possibile tutto cio', la vita si fa veramente una vitaccia.
Punto primo, quando un VIP ha,poniamo un bel mal di pancia, o un'indisposizione di stomaco, come se la racconta?
Tanto,volenti o nolenti, è li' che si finisce tutti,non volevo dirla,ma....diciamola gentilmente, al WC.
E come si innamora, un VIP?
Non ho mai sentito di uno che possedesse una quantità di bilioni oltre un certo limite che sapesse innamorarsi.
In genere ,nella casta, si ibridano per sposalizi osmotici.
Cioe', clonano antichi affetti per parità di conto in banca e ci ricamano un po' su,finche' va..
( ecco come sono nate le favole dei principi che ,rospi per amore, sposavano la donzelletta)
E se per caso un VIP avesse il senso della giustizia, che fa?
Come San Francesco? Ma va!
Si dialettizza,si cerca dei buoni 'personal trainer' che gli curino l'immagine,perbacco.
Un colpo al cerchio e uno alla botte,dicevano gli scalpellini del re.
Ma,e qui viene il bello...
Soprattutto...come danno l'addio al mondo, questi VIP?
Dev'essere un bel problema,perche' si racconta che verso quell'ora li', l'ora fatale,per tutti identica, te le vedi tutte davanti,marachelle e cose buone.
Faticaccia, faticaccia,un gran guaio davvero, nascere VIP.