sabato 27 agosto 2011

ARIDO IL VENTO

Arido il vento sta per abbattersi sulla Grande Mela.
Arido il cuore di chi ha la' parenti ed amici.Figli e nipoti.
Qua,nella provincia del mondo, sentiamo le fiammate di un vento di terra cattivo,familiare,che sappiamo governare dalle nostre case protette.Non sappiamo fino a quando.
Il grande Caos la fa da padrone e salva la pelle a chi solo il Destino lo sa.
Arido il vento compare all'orizzonte e sibila,pronto a rompere tutte le deboli catene di sabbia,le intenzioni,i miti.

giovedì 25 agosto 2011

GIRASOLE E ALTRE STORIE


'Girasole e altre storie',edito dalla Societa' Editrice Il Ponte vecchio di Cesena,2010
è statto segnalato al PREMIO ONDADARTE,edizione 2011, promosso dalla Pro loco di Ceriale(Savona),per la sezione bambini/ragazzi.


Riporto qui un piccolo passo dalla storia 'La barca del parco'
'......Le farfalle colorate intanto avvolgono Luca come in una nube,mischiandosi alle gocce d'acqua,quasi lo accecano.
-Lasciale volare,lasciale volare,si acquietano da sole-
E infatti,dopo qualche minuto,ecco che tutte le farfalle si appoggiano in riposo,sotto un enorme ciuffo d'erba.Se ne stanno quiete e sembrano petali colorati,ma il vento non le muove,come fossero pietre.Piccole pietruzze colorate e cristalline e Luca le guarda incantato,mentre il vento gli percuote forte la nuca e continua a sibilare.
...............'

mercoledì 24 agosto 2011

CHI/3


Chi è la Compagnia delle Opere?
Chi decide e governa per la la 'lobby di dio'?(Cielle)
Una societa' parallela,autoreferenziata,capillare nella 'ripulitura' ideologica,spregiudicata e disinvolta negli schieramenti,determinata ad ottenere benefici 'pro domo sua'.
Il resto sono persone,i tanti volontari,la gente che chiede favori,che crede nelle scuole private,che ha paura del mondo,che crede ,con grande rischio di tutti,di possedere la verita'.
Poveri noi,al di qua dello steccato,meglio tenersi alla larga e conservare in fondo al cuore la fantasia di un dio misericordioso.


martedì 23 agosto 2011

CHI/2


Tra le valli dell'Appennino bolognese,attorno a Marzabotto,rimane una domanda di pace e di giustizia,corroborata da un'altra,di giusta informazione.
Terra di Enzo Biagi, e le persone,anche quando se ne vanno,lasciano traccia di se',una lunga scia con odori e intenzioni.
Ho assistito per caso-mentre digerivo splendidi tortelloni-ad un piccolo spettacolo di burattini.
Simbolo di resistenza e di educazione,nel caldo d'Agosto.
- Chi intasca,signor dottore?Mi insegni a farla franca,per favore
-Chi non ha ancora capito la beffa,di voi tutti qui presenti?
-Chi vuole incominciare la storia di nuovo?

Noi vorremmo cominciarla da li',da dove ci è permesso di garantire il nostro futuro,sulle spalle del nostro passato.
-Signor Presidente,per favore,cominci da qui,da questi due burattini che la sanno lunga.
Lasci stare le ovazioni inquinate dei popoli vari.
E venga piuttosto nella sua giusta cornice di vecchio perbene.

lunedì 22 agosto 2011

CHI


Recependo da animale quasi stanziale-anche se di animo nomade-informazioni di grandi viaggiatori,amici e parenti,rifletto su alcune quisquiglie del nostro pianeta.
Sulla crosta tormentata del quale si accendono di continuo focolai di guerra, e non da poco.
I tiggi riportano tra i 'gossip' estivi e i duplicati stantii dei 'serial' da intrattenimento ,qua e la',patetiche geografie del caldo (inteso come 'zone calde',ovverossia che esplodono).
Sono omessi alcuni quesiti di base,ed uno in particolare:
-chi vende le armi a chi?
Perche' nella 'geografia del bene',in realta' marciano personaggi piu' simili ad avventurieri che a francescani,con o senza tonaca.
Solo cuori giovani ed accorti possono procedere nell'individuazione,a noi,poveri stanziali armati solo di penna,rimane l'arte del racconto,ed è gia' tanto.



domenica 21 agosto 2011

RICOMINCIO DA ANNA


Anna Innorta,figlia di amici di Bologna,morta a ventitre anni in Salento,falciata da una macchina su una strada pericolosa.
Un dolore inguardabile,un punto zero del mondo.
Un silenzio assoluto sul clamore della terra.

mercoledì 10 agosto 2011

A PARIGI NEL 2005


A Parigi nel 2005 le'banlieu' erano in fiamme.
Quello che vidi di due telegiornali-sobri- fu l'accortezza della discussione,in cui campeggiavano educatori militanti.
Lessi in seguito di diverse esperienze di 'ridefinizione' creativa di vari 'buchi oscuri' della marginalita' parigina.
Esperienze che ,ovviamente, non risolsero il problema,ma diedero indicazioni.
Quello che non vedo nel panorama londinese è la presenza di indicatori educativi.
Non credo si tratti di pura delinquenza,ne' di sola protesta sociale.
Il vuoto di una generazione che tira pietre perche' vuole cose ha radici lontane.
Sta nel vuoto di sistemi educativi e familiari.
Loro,i prodotti,non sanno far altro che il botto.

martedì 9 agosto 2011

RIMINIOSCURA/SAN PATRIGNANO



L'industria 'San Patrignano' non mi ha mai convinto.
A naso,intanto.
Poi perchè' credo siano depositati Atti alla Magistratura della Repubblica di Rimini sulla vita e sulla morte del 'guru',Vincenzo Muccioli non proprio fisionomia di integerrimo bravuomo.
Perchè a detti Atti sono aggiunti altri,quelli nel merito della morte del tal Maranzano,con annesso occultamento di cadavere.
Perche' dove corre tanto denaro,e in una zona 'franca',di cui non si sono mai capiti i legami verificati
con le Leggi di tutti,le ASL,il territorio,ecc..corrono a fiume avventurieri dell'ultim'ora,falliti,gente che non ha niente da perdere.
A parte queste ed altre amene quanto ormai popolari considerazioni,proprio adatte per vivacizzarsi il Ferragosto ,ricordo l'esperienza di una pizza con alcuni colleghi ed amici,due anni fa,nel ristorante della collettivita' sanpatrignanese.
Gli amici degustavano squisitezza di pasta e pomodori di produzione garantita,io,in macchina,dissi che mi pareva una pizza transgenica.
Troppo bianco e di 'design' l'arredo,troppo mistici i camerieri,troppo perfetto ed apparente l'insieme.Troppa 'religione' nell'aria.
Inquietante.
Da pizza sullo stomaco.
Ed inoltre:
quando a scuola c'era chi osannava l'esperienza di 'Sampa' e la proponeva come percorso educativo,mi veniva sempre la pelle d'oca.
Vuoi metterti a questionare?

Li' per lì meglio no,ma la verita' è come quel tal vino novello,rinchiuso in botte malferma...

sabato 6 agosto 2011

LA CASA IN COLLINA


Un 'giovane' con la testa di un poverocristo sfatto da una vita di 'obbedienza',esaltando su di un quotidiano locale riminese l'ultima trovata,detta dei 'Nove bar'(nel nome la sostanza della cosa),consigliava i residenti desiderosi di dormire la notte di trasferirsi in collina.
Il'must' del divertimentificio plasticato e alcolico è religione:ma cosa ci avranno messo nei drink,se con due euro,in detta 'Nove bar', se ne potevano prendere a go-go, non importava carta d'identità,bastava la parola?
Forse alcol etilico,colorante e zucchero,il massimo per il fegato e le cellule nervose.
Loro hanno bisogno di trasgredire,e sulla trasgressione non si discute.
Ci credo,poveretti,a testa bassa da quando sono nati,sempre 'gnorsi',bisognera' pure che facciano il botto in branco.
Torniamo alla 'casa in collina'.
Il nostro,bigotto e 'perbene' quanto forse basta a mamma',aggiungeva che parte del ricavato dell'iniziativa sara' -addirittura-devoluto a beneficenza.
E con la 'beneficenza' si salva tutto,capra,cavoli e pure la merenda.

Allora gli ho chiesto,sullo stesso quotidiano,se per cortesia ,per caso,per pieta' posso usufruire di detta 'beneficenza'.
Per la casa in collina,ahime', insufficiente di sicuro.
Magari utile per organizzare una merenda 'trasgressiva' a casa mia.
Ho del materiale inedito nel cassetto.
Trasgressivissimo.

giovedì 4 agosto 2011

IL GRANDE HANS



Moriva a Copenaghen il 4 Agosto 1875 Hans Christian Andersen,uno dei piu' grandi scrittori di fiabe.
Si perde nella mia notte dei tempi-devo percorrere a ritroso piu' di cinquant'anni-la sensazione di turbamento che mi davano le fiabe di Andersen.
(Del resto ho mal sopportato,da bambina, anche gli eroi dell'italianissimo 'Cuore':adolescenti macerati nel corpo da ideali sublimi,quasi tutti a morire per la Patria o per la Famiglia.
I bambini sono lucidissimi nella critica letteraria!)
La povera sirenetta che per amore rinuncia alla sua coda ed accetta di avere due gambe ,pena la perdita della sua splendida voce e il dolore acuto,tagliente,ogni volta che poggia un piede sulla terra, è la quintessenza atroce di un male di vivere,di un disagio negli affetti,di un esito tragicamente nihilista.
Ed infatti,sulla riva del mare,si trasforma in schiuma,scomparendo in un eterno ciclo delle cose,anonimo e paganeggiante.
Mi aveva dato i brividi ghiacci quella lettura, e mi ricordo che stavo appoggiata ad un panchettino basso,gli occhi fissi a quelle righe,le immagini che correvano.
Povera sirenetta,e chissa' quanto povero il grande Hans.

lunedì 1 agosto 2011

BOLOGNA 2 AGOSTO 1980 /AUTOBUS 37

BOLOGNA,2 AGOSTO 1980.

Eroico autobus 37,simbolo della risposta di una citta'

per GIUSEPPE D'AVANZO


Addio a Giuseppe d'Avanzo,vicini al dolore della famiglia e degli amici migliori