lunedì 29 ottobre 2007

ANTIDOTI


Su Rimini in questi ultimi giorni si è visto scritto il peggio,marcescenze a lettere cubitali in bacheca alle prime ore del mattino, ed è tutto vero, anzi, forse la realtà è anche peggiore.

Si legge, tra i fatti della regione, di questo centro del fantastico cui dara' avvio il professor Faeti a Vergato di Bologna, e gia' a Bologna esisteva una università dell'immaginazione,guidata da Benni. Antidoti alla malvagità e alla malinconia,s'è detto.

Qua nel mio piccolo-fai-da-te artigianale dell'immaginario,penso Rimini, -la 'mia Rimini',allenandomi all'uso di alcuni antidoti.

La 'mia' Rimini:
ampia, 'amnios' di pensieri che corrono dentro il catino largo e domestico dell'Adriatico;
libera,ci provano tutti ad incatenare quel diavoletto irriverente ed ironico che anima il suo 'genius loci', ma lui guizza, ribelle;
patria 'casual' di genialità;
con due o tre linee pregevoli, sotto la colata lavica del cemento ;
animata da una piccola 'res publica' di idealisti che non demorde;
in bilico,a 'sentire' il termometro dei tempi, ma senza perdere il controllo.

Ed è tutto vero, anche questo