martedì 25 marzo 2008

VIDEOGAMES


Il contatore dei militari americani morti in Iraq-sul campo,perche' poi ci sono tutti gli altri,i reduci che muoiono-è arrivato a quota quattromila. Un bel record di civiltà e di democrazia, non c'è che dire.
Ormai la pubblica opinione tratta questi numeri come i 'game-over'- di un enorme videogioco.
I neuroni cerebrali si sono adattati.
I ragazzi, poi, che tra i videogiochi ci passano gran parte del loro tempo, non ci fanno su una grinza.
Morto piu' morto meno.
C'è un video-game della GTA San Andreas-marchio leader del settore-,che fa brillare gli occhi ai quindicenni intitolato:'Suicidarsi' .
Non l'ho mai guardato, ne ho guardato di sbieco un paio di altri:un delirio subliminale di distruzione ,nihilismo e vuoto contrabbandato per innocuo passatempo.
Ma,se a scuola,invece della bufala dei crediti-debiti-recuperi,per la cui attivazione la spesa è un altro enorme buco nero a carico di questa specie di stato, il garante dei minori facesse una bella incursione nell'industria dei video-games?
A nessuno viene il sospetto che sarebbe piu' semplice per tutti,dopo?
Magari tornerebbe meglio anche la vecchia tiritera del complemento oggetto piu' soggetto e predicato,no?
Che argomento noioso, eppure ci tocca.
Pausa pasquale, e poi ci tocca questa roba .
Ci tocca stare qua, e fare tutti questi conti:di quanti cervelli se ne vanno, in senso figurato e reale.
Quelli buoni, se ne vanno altrove perche' qua non riescono a starci, stretti in queste quattro mura italiane di bizantinismi clericali e mafiosetti.
Quelli gia' mezzi fradici se ne vanno via ogni minuto , per sentieri virtuali, sulle tracce degli eroi della San Andreas e c.

Ci tocca, ahime', ci tocca.