martedì 29 gennaio 2008

BLOCCO DI STOMACO


Non ditemi che adesso ci piazzano un altro Ministro della Pubblica Istruzione.
Che mentre i Dirigenti scolastici hanno appena finito di spiegare a eserciti di docenti rimbambiti e stanchi il meccanismo dei debiti-crediti-recuperi-puo' venir fuori uno che tira una riga su tutto e poi si ricomincia da capo, cioe' dalle tre famose 'i'-inglese,informatica...e la terza? ...non me la ricordo-Fattosta' che il massimo dell'Inglese che ho visto imparare a Rimini durante la scorsa legislatura è stato 'How are you?' scandito alla romagnola, per non perdere il vizio da metropoli balneare legata alle sue origini. Che quasi quasi, con le destre al governo, New York diventava Nuova Iorche, come in quel racconto di Sciascia, 'Il lungo viaggio' dove un manipolo di poveri illusi torna , dopo giorni e notti di mare ,al punto di partenza.
Ma chi lo dirà, a scuola, che si cambia marcia di nuovo?
Quali balle ci tocchera' sentire, nei prossimi mesi?
Con i ragazzini sempre piu' allucinati,le second-life che impazzano,le mamme cariche di meches e le colleghe che continuano la tiritera della sintassi che ahime' non c'è piu'-dov'e' finita-come- andremo- a -finire- senza il condizionale- passato -e -senza -un-po'-di-regole-.
Io,dove si andra' a finire non lo so.
So solo che se potessi darmela a gambe, nel senso classico di svignarmela ,proprio cosi',senza 'a' ne' 'be',sarei felicissima.
Magari, poi, entrando dalla porta di servizio, quella da cui passano i bidelli,gli inservienti, i rifornitori,potrei smerciare sottobanco i blocchi dei miei vecchi progetti di scrittura, le riflessioni sul linguaggio vissuto, i dubbi sull'insegnamento della storia e via discorrendo.
Cosi' no, cosi' ci sta solo quel vecchio adagio yoga':il respiro ti respira',ovvero:'cerca di sopravvivere,che non val la pena prendersela'.

E a proposito di prendersela, cioe' di carica emotiva delle notizie:ma quei titoli a lettere cubitali sulla Sanità degli orrori in Calabria ,come ce li digeriamo?
Con una canzonetta di Sanremo?