venerdì 12 ottobre 2007

FUGA DI CERVELLI


Una storiella-forse di origine ebraica, ma è difficile da dirsi, con queste storie che girano da secoli per l'aria-recita:
'...un rabbino,poverissimo, decise di vendere il suo grasso tacchino.Cammina cammina, arriva al mercato della città e per farsi un'idea dei prezzi correnti, si guarda un po' in giro.Vede un suo collega che aveva messo in vendita una cocorita ,e,accanto al prezzo indicato-alto, in verità-stava una scritta:'Cocorita parlante come un essere umano!!!!!'
Il nostro rabbino, zitto zitto, prepara il panchetto e il prezzo da chiedere per il suo tacchino,tre volte piu' alto di quello chiesto per la cocorita. A chi gli chiedeva spiegazioni, rispondeva poi:'La cocorita parla, ma il mio tacchino pensa!!!'
Si fa per dire,invece di cadere nella giusta, infinita lamentela sul sistema dell'istruzione che non educa il pensiero, sui giovani che sono costretti ad esportare il cervello ecc.
Pero' ci si puo' chiedere:chissa' se quando a scuola suona la campanella della fine, e si è tutti cosi' immensamente felici, nel fuggi-fuggi generale ,scappa via anche qualche 'cervello' ?