sabato 21 giugno 2008

DOVE STA IL PARADISO



C'è un paradiso pronto ,sul fondale del Mediterraneo, per tutti i migranti morti annegati mentre cercavano una nuova terra.
Cosa c'era nella loro fantasia, quando sono partiti, ammassati gli uni agli altri,smarriti o coraggiosi .Nella fantasia dei bambini che hanno già nelle vene e sulla pelle il futuro, anche se nati nelle povere capanne dell'altro mondo, quello dei reietti, dei senza dio. Cosa c'era,nella loro fantasia, quando sono affogati, giu', nel fondo dell'acqua, a perdersi e a non ritrovare neppure un filo di speranza. La loro speranza l'avevano riposta qua,su quel filo di costa grasso di macerie quotidiane, di signori tronfi,di notti affogate nell'inedia e nelle paiettes di plastica.
Loro, a cercare qualcosa.Di vivere,come sempre fanno gli animali braccati,quando si aggrappano alla prima occasione,al primo legno che galleggia.
Ora sono in pace, in quel paradiso sul fondo del Mediterraneo, il mare di casa, il mare degli antichi guerrieri, il mare oltraggiato e domestico.
Quieti, ci indicano il loro paradiso,una terra cui ora sono gia' approdati