domenica 20 maggio 2012

FERMIAMOCI/2 ovvero NOSTRO LIBANO DEL CEMENTO

 Nostro Libano del cemento.
Brindisi di cemento ,come tutta l'Italia.
 Forse l'assurdo attentato alla scuola non è di mafia,o forse di una rudimentale  ramificazione malavitosa.
Forse è un pazzo isolato,frutto malato.
Forse è la mafia che osa perche' puo'.
Nostro  Libano del cemento, terra saccheggiata e oltraggiata da colate laviche di malaffare, calcestruzzi e approssimazione.
 Trema la terra ,muoiono quattro operai del turno di notte  nella ordinata Emilia.
Come puo' il tetto di una fabbrica crollare cosi'?
 

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