Thoma Hardy è talmente poco praticata nel circuiti comuni,scolastici e non,che a nominarla si passa sicuramente per originali.
La liturgia del nostro Ottocento,per quanto doverosa,ci fa spesso dimenticare che di Ottocenti in Europa ce ne sono stati almeno altri....facciamo quattro?(russo,inglese, francese,tedesco?).
Dunque,nel Dorset verde e cangiante,sotto l'inesorabile velo del Fato,combattendo per una salvezza culturale che mai arriva,piccole statuine,personaggi mitici che pero' si perdono in quel mare di verde,agiscono su pagine e pagine.
Splendide figure femminili(Tess,Betsabea),destini incrociati ed esiti tragici.
Buona lettura,che' il maltempo,fuori,aiuta.
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