domenica 15 dicembre 2013

SONO UN CERVELLO IN FUGA

Sono anch'io un 'cervello in fuga'.
Ahime',stagionato,ma pur sempre un cervello.
Fuggo in continuazione.
Per esempio,a scuola,non parlando da anni (forse dieci) di libri con i colleghi,fuggo ogni volta che ho l'ora 'buca' e corro da due vecchissimi parenti che mi fanno il te'.E qui,una meraviglia,ci scateniamo,anche sui libri.
Oppure fuggo da una citta'(la mia) che mi pare fantasma,non c'è piu' nessuno,qualche amico lo devi stanare,si fa un gran parlare solo di 'eventi'.Approdo solo al mare.
Fuggo anche dalla ehmm....'sfiga',l'ho dovuto dire.
Perche',  tutto sommato ,non mi è andata poi cosi' male.
Fuggo dai 'best-sellers',e dalle programmazioni didattiche,dagli 'evergreen' e dalle proteste di strada,dai forconi e dalle forchette troppo unte,dai gay-pride e dai nonni-pride,  dai burraco per signore,da quelli che la sanno lunga e da quelli che la sanno corta
Ma dove vado?
Qui ci vuole un altro post.


N.B. Grazie all'unico passeggero per caso in questo blog che mi ha confortato nel rimanere ad occupare spazio-etere.Grazie Homing Pidgeon.