domenica 5 dicembre 2010

L'OCEANO DEGLI EDITORS


Non ci si capisce piu' un'acca.

Quando prendi in mano un buon libro,devi chiederti quanto 'editing' ci stia dietro e maturare un'abilita' immediata che ti aiuti ad oltrepassarne la cortina.
La buona narrativa non esiste piu',va scovata al di la' della cortina editoriale.
Editor si' o editor no?
A questo punto direi con chiarezza 'no'.
Anche se lo dico come quella volpe,che,non arrivando all'uva,la giudicava acerba.
Non arrivando al mondo degli 'editors' che contano,dico che non li vorrei mai,con le loro mani sulle mie -comunque siano-parole scritte.
Eppure so che dirlo equivale a tirarsi fuori del tutto da ogni possibilita' commerciale.
Pazienza.
Credo piuttosto che una 'rivisitazione' dei propri testi,giusta ai fini di una divulgazione popolare,andrebbe giocata in una rete di rapporti autorevoli,condivisi,che ti permettesse di metabolizzare le critiche in liberta'.
Ahi!
Il solito vizio dell'utopia.

1 commento:

Emilia ha detto...

Quello dell'utopia è un buon vizio a mio parere. Condivido tutto ciò che dici
Un caro saluto
Giulia