Mi sono gia' espressa su questo blog sull'esperienza di San Patrignano,la piu' grande comunita' 'di recupero'per tossicodipendenti d'Europa,sulle colline riminesi.
Lo rifaccio e dico senza remore quanto mi inquieti che nelle scuole si celebri la 'Sampa/story' in modo acritico,assolutamente falso.
Contrabbandando per 'tutta buona' un'espeienza che invece ha tantissimi lati oscuri.
Il caso Maranzano,e leggevo ultimamente un intervento del figlio,lucidamente denunciante la morte violenta per percosse del padre,in quel 1989.
Poi il 'sistema' nel suo complesso:dove sta la liberta' delle persone?Dove sta il controllo della sanita' pubblica? Chi decide? Chi controlla?
Poi il fiume di soldi che vi ha sempre girato.
Poi le biografie diciamo 'non ordinarie',ne' talvolta limpidissime di chi vi ha circolato.
Poi il marchio indiscutibile della setta.
Poi una cert'aria da me assorbita,l'unica volta che con un gruppo di amici sono andata a mangiare la pizza nel ristorante di Sanpa,un'aria ieratica,sfuggente:
quella pizza mi rimase sullo stomaco,anche se di ottimo sapore.
martedì 26 marzo 2013
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