di Anna Rosa Balducci,
Edizioni Progetto cultura 2003,
Roma,settembre 2012
dalla Prefazione:
'....Ci troviamo in una zona di confine della scrittura di narrazione libera da costrizioni di fondatezza storica e feconda di suggestioni immaginative e poetiche,dove la verosimiglianza degli eventipuo' prendere in prestito i toni e i colori della favola,la favola assumere lo spessore e la consistenza materica del vero.
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Resta,al lettorel'emozione profonda di aver viaggiato in un altrove facilmente raggiungibile e di aver vissuto una moderna epopea di gente come noi,col mare che sciaborda in ogni pagina e la distanza tra sogno e realtà che si accorcia ad ogni riga..in breve qualcosa di molto simile alla felicita''
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