Se rileggo 'Pride and Prejudice',ovvero 'Orgoglio e pregiudizio' di Jane Austen vuol dire che sono mediamente tranquilla.
Un classico si prende in mano se tutto il resto del mondo riesce a stare in secondo piano,a parte il caldo e la canicola estiva,imperanti.
Mitica Jane,c'era una ragazza a scuola che l'aveva letta tutta e una tale professoressa le dava ugualmente quattro.
E dire che per leggerla bene ce ne vuole di raffinatezza.
Veleni a josa,diffusi in dosi omeopatiche tra dialoghi perfetti,ritmi di scuola,battute di una celestiale perfidia.
Bei personaggi.
Palpebre al cianuro,movimenti di mussoline sinuosi come vipere da salotto.
Mitica Jane.
Mancandoci un salotto di riferimento,dove possiamo allenarci al dialogo arguto,alla sagacia delle controbattute ai veleni altrui?
lunedì 2 luglio 2012
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