mercoledì 25 aprile 2012

25 APRILE 2012

  Dedico questo 25 Aprile 2012 non ai casi miei,neppure ai miei pensieri,ma alla piccola folla di ragazzi che ieri sera ho incontrato sull' Intercity delle 21,03 da Bologna per Rimini, trasferiti li' da  un interregionale che aveva un guasto:erano diretti tutti a Riccione,al 'Cocco',discoteca di tendenza(ma da quanto,ormai?) della Riccione dello sballo.
Facce da sedicenni di scuola e famiglia,alcuni(pochi)sobri,quasi tutti gia' andati,a quell'ora.
Tra vagone e vagone,forse approfittando dell'irregolarita' del caso,si facevano'canne' e bevevano tutti da bottiglie di acqua minerale bevande inidentificabili.

La mia generazione,che ha avuto da quella precedente tutte le opportunita'di una ricostruzione,ha lasciato a sua volta anche questo.

Buon 25 Aprile 2012.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sentiamo senza meta, e gli adulti non ci stanno aiutando. Una scelta vale l'altra, ci dicono, tanto lavoro non ce n'è. E allora fumiamoci su. Alcuni protestano, ma nessuno ascolta. Sembra tutto inutile... L'unica cosa che sembra utile fare è scappare all'estero, se si ha un sogno e un cervello.

anna rosa balducci ha detto...

Ma se il cervello ve lo fumate,come fate ad esportarlo,ovunque vogliate andare?

Coraggio,che la vita è lunghissima e i neuroni necessari,tutti quanti.

Comunque grazie del passaggio da questo blog