C'è un paradiso, per i bambini.
Quelli di Kandahar vi sono arrivati ieri l'altro,il militare era folle o forse ubriaco e ne
ha ammazzati nove,nelle loro case.
Nel paradiso dei bambini si gioca e si canta.
Fiumi di latte e miele corrono per i pendii ,i bambini ridono.
A noi qua rimorsi e dubbi ed una domanda:
'Padre nostro,se esisti,
aiutaci a capire perche'.
Perche' nascere e poi morire cosi',dilaniati dall'urlo di un folle,
appena bambini.
Avevamo studiato di una Storia e della sua intelligenza.
Qui la Storia,per ora, si è fermata e noi fatichiamo a capire perche''
lunedì 12 marzo 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento