Affascinante ed ispirato,questo saggio'multiplo' di Milan Kundera-sette piccoli saggi- accompagna in una passeggiata nel mondo della creazione romanzesca,attraversando con tocchi sapienti l'opera di mostri del calibro di Kafka,Tolstoj,Musil,Cervantes.
In quale relazione sta la creazione romanzesca con la realta,' nella sua sostanza filosofica di 'evento' reale,positivo,tangibile,cioe' storico?
Il romanzo è 'conoscenza' vera,su un piano di disvelamento .
L'invenzione non vanifica la realtà ma la potenzia.
Kafka crea poesia attorno al mondo chiuso e colpevolizzante della burocrazia assolutistica senza togliere di sostanza al dato sociologico.
La creazione romanzesca crea un'altalena tra l'oggetto e la sua proiezione.
Piccolo libro prezioso,troppo breve.
domenica 12 giugno 2011
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