mercoledì 10 settembre 2008

VENDITORI DI AQUILONI


Non voglio entrare nelle polemiche basso-adriatiche su legalità-ed-immigrati-clandestini.
Cioè, non mi fido molto di chi qui conduce i giochi di dette polemiche.
Dico solo quello che ho visto oggi.
Oggi, 10 Settembre 2008, Rimini, piazzale Fellini.
Zona mare,fronte Grand Hotel.
Ore 13,10.
Tre camionette della Polizia di Stato, attrezzatissime, cariche di poliziotti,con lampeggianti e tutto l'occorrente del caso avevano fermato due pakistani ,venditori abusivi di aquiloni.Il giovane poliziotto volonteroso,ben piazzato, robusto, ingiungeva in malo modo al piu' giovane dei due fermati -minuti, occhi grandi,ossa sottili-di mettere le mani sul cofano dell'autocivetta, dove era anche appoggiato-mi pareva-un computer portatile.
Forse ho visto solo quello che volevo vedere,non sono una testimone attendibile.
Una ragazza che passava in bicicletta ha aggiunto, di straforo, che c'era stato un gran inseguimento a piedi.
Spiegamento di forze che i papponi locali,noti e meno noti,vecchi abitudinari di quel luogo,con contorno di nuovi acquisti, anche oggi avranno lasciato scemare per poter tranquillamente condurre i loro traffici .

Roba vecchia.

Ma dove ci si puo' nascondere,per sfuggire alla vergogna?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa è il concetto di sicurezza di questi che ci governano. Forti con i deboli...
Buona serata
Fino

Anna Rosa Balducci ha detto...

FINO
Si', è facilissimo fare la voce grossa con i piu' poveri,i venditori di rose o di anellini abusivi, molto piu' difficile entrare in tutto il resto che stasera faccio fatica a rinominare.
A proposito,ti chiedo la cortesia di continuare a parlare di scuola, io non ne ho l'energia.
Saluti
Anna Rosa.